Con-dividere è la chiamata cristiana

by Mauro 3. agosto 2014 10:00

      Oggi condividiamo il Vangelo dall’Albania, da questo luogo dove dieci anni fa è nata l’avventura dei Missionari di Strada. La Parola continua a sorprenderci come a ricordarci che tutto viene da Dio e tutto a Lui torna seppur arricchito della partecipazione umana. E proprio il Vangelo di questa domenica, diciottesima del tempo ordinario, ci mostra come Dio chieda la docilità del cuore per fare nuove tutte le cose.
       Inizialmente troviamo Gesù di fronte ad una grande prova che lo coinvolge personalmente e, al contempo, di fronte alla folla che lo interpella e che abbisogna della sua risposta. È un momento particolare, Giovanni Battista è stato ucciso e Gesù si ritira, ha bisogno di solitudine. È l’uomo che ha perso un amico anzi più di un amico, considerato che c’era una profezia che li accomunava e che li inviava ad una missione complementare: Giovanni prepara la via, Gesù è la Via.More...

Be Different

by Mauro 24. luglio 2014 16:54

     La scelta del tema Be different al GiffoniFilmFestival, ha portato nelle sale della Cittadella parecchi film che costituiscono una provocante carica di emozioni e pensieri che a volte non hanno un nesso congruente, come a raccontare frammenti della realtà attuale. Primo interrogativo che ne deriva: assistiamo, oggi, ad una fase di frammentazione o di pluralità?   

       In ogni caso l’identico viene tradito, vediamo in che senso.More...

Il rischio "virtuale" è quello dell'Incontro!

by Mauro 22. luglio 2014 14:35

     È vero che il web ci impone una rapida accelerazione del tempo e, in taluni casi, il rimanere ad attendere potrebbe privarci dell’incontro con l’altro, della sua presenza.
       Appena ieri scrivevamo dell’importanza che le riprese hanno avuto in Siria nel denunciare e documentare come il regime ha bombardato i manifestanti che rivendicavano il diritto alla loro libertà, nel tentativo di reprimere la contestazione del popolo siriano. Una denuncia che, attraverso la comunicazione visiva, ha provocato l’opinione e la riflessione internazionale.
           Ed oggi arrivano le immagini girate stanotte da uno dei superstiti in un barcone che trasportava più di 700 profughi siriani soccorsi nel Canale di Sicilia.More...

Missionari di Strada al GiffoniFilmFestival

by Mauro 20. luglio 2014 10:12

      Da oggi condividiamo con i MdS l’esperienza di evangelizzazione di strada all’interno dell’Evento GiffoniFilmFestival. Solo due righe per non pre-confezionare quella che sarà un’esperienza di incontro e di scambio con i giovanissimi partecipanti. La questione educativa ci interpella profondamente ed è per questo che necessita adoperarsi su tutti i fronti per incontrare e favorire la crescita delle nuove generazioni.
        È dato scientificamente autorevole che l’assenza del gioco o, meglio, la riduzione di esso all'uso della playstation o della nintendo, così come la carenza di dialogo ed esperienze relazionali quotidiane, porta a gravi disagi quali l’analfabetismo emozionale, il ritiro sociale, l’incapacità di sostenere il limite o il contenimento dell’ambiente.More...

Laboratorio "Io può!"

by Mauro 8. luglio 2014 12:01

         È questa esclamazione che è risuonata stamane dopo la prima officina creativa della giornata: “Io può”  ha esclamato una delle ragazze del Laboratorio dopo aver colto che nella vita la differenza non è tra chi ha e chi non ha talenti, ma tra chi si pensa senza e chi si mette in cammino per scoprirsi.
        La scoperta dei propri talenti è la proposta di oggi, partiti dall’atteggiamento di meraviglia verso se stessi e il mondo che li circonda, i giovanissimi si soffermano ora sulla ri-scoperta di se stessi.
       Se l’apertura allo stupore è la condizione basilare per entrare nella vita, la possibilità di scoprirsi, in modo unico ed originale, è il modo di stare nel proprio quotidiano!
      Come mai lo stare in ricerca tipico della prima gioventù a volte lo troviamo inibito, rallentato o addirittura spento?More...

Quale battaglia regge la nostra vita? /2

by Mauro 30. giugno 2014 23:35

          Continuiamo la nostra riflessione in merito al combattimento spirituale secondo la prospettiva cristiana, ed andiamo, questa volta, a prendere in esame l’episodio delle tentazioni in cui si imbatte Gesù così come descritto dai Vangeli. Nel racconto delle tentazioni si riassume in modo emblematico il combattimento cristiano.
       Le tentazioni vengono ad insinuare pensieri che non sono secondo la verità della propria vita. Sono tre suggestioni legate all’individualismo: “dì”; alla onnipotenza: “gettati”; alla svalutazione: “prostrati”. Da notare che tutti aspetti fanno perdere la relazione con l’Altro e con gli altri. More...

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Il potere dell’uomo ed il ricordo di Dio: tra combattimento e volontà/2

by Mauro 31. maggio 2014 06:00

       L’individualismo che regge l’attivismo frenetico della nostre vite si oppone alla logica evangelica, quando scegli di stare in comunione sei più lento perché aspetti gli altri. Chi corre resta solo anche se ha la parvenza di essere “il migliore”.More...

Il potere dell’uomo ed il ricordo di Dio: tra combattimento e volontà/1

by Mauro 30. maggio 2014 06:00

      L’esperienza religiosa fa passare dall’atteggiamento di paura verso l’ingovernabile a quello di meraviglia e stupore che nasce nella persona che si apre alla relazione con il Creatore e, di conseguenza, con il Creato. Ora non mi soffermo sulle premesse, seppure sarebbe necessario, vado direttamente ad affrontare due aspetti della esperienza religiosa che ritengo di prioritaria attualità: la questione del combattimento spirituale e quella della volontà.
      Il combattimento presuppone una consapevolezza, un ascolto di sé. Quando non c’è combattimento spirituale, l’individuo è assuefatto, vive cioè in una sorta di torpore spirituale. Si rifugia nell’ “impegno” o “rumore” permanente al fine di non sentire. Davvero smisurate dosi di ansiolitici vengono somministrate all’uomo contemporaneo, recentemente perfino ai bambini! Ma non si usa solo il farmaco per “non sentire”, ci sono altre strategie come immergersi davanti alla tv, nel lavoro anche durante le vacanze, l’alcool, il fumo o altre droghe, lo sballo di turno che cerca di anestetizzare il logorio quotidiano.
      È paradossale che dal fine settimana o dalle ferie si ritorni stanchi! Forse perché non si riesce a sostenere l’ascolto nella quiete, magari mancano le competenze necessarie. More...

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Le parole della psicoterapia e la Parola dell’accompagnamento spirituale /4

by Mauro 28. maggio 2014 10:00

     Un ultimo passaggio all’interno di questo excursus: la qualità della parola è essenziale in ambedue gli approcci.
    Il terapeuta che usa molte parole per spiegare e convincere l’interlocutore presumibilmente sta rispondendo alla spinta “dacci dentro” contaminando l’intervento con tornaconti personali e cioè  bisogno di autoaffermazione, conferma in merito alla propria competenza, incapacità a sostenere il senso di frustrazione, o altro.
     Lo stesso varrebbe per l’accompagnatore spirituale che tratta in modo dogmatico il cristiano che chiede orientamento, senza permettersi di stare con i suoi vissuti e con la reale richiesta di aiuto.
       In ambedue gli interventi la qualità della parola è da correlarsi alla dimensione temporale: la fretta conduce all’evitamento di superficie, una lentezza oltremisura porterebbe al ripiegamento patologico.More...

Le parole della psicoterapia e la Parola dell’accompagnamento spirituale /3

by Mauro 22. maggio 2014 12:00

    Quando si comincia un percorso di accompagnamento, può accadere che, sia lo psicoterapeuta che il sacerdote si ritrovino di fronte ad una persona che tende a parlarsi addosso, generalizzare o idealizzare, senza affrontare il quid del problema.
     Le parole possono essere usate per creare distanza, per dominare il setting o per sentirsi al sicuro nascondendosi dietro di esse. Alla base di certe difese sta il modo di percepirsi e di percepire la realtà circostante, là dove la persona ha innanzi un modello ideale, di sé e degli altri, la parola viene utilizzata per giustificare tale convinzione che orienta la vita. More...

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