Quella di domani, la raccolta di agrumi, in un campo offerto dai Cappuccini di Palermo, per sostenere le spese di gestione del Consultorio familiare, è solo una delle tante iniziative volte alla promozione di servizi nel territorio, che i volontari dell’Associazione “Camminare Insieme” portano avanti.
Ci piace raccontare la storia di questi giovani che dal 2007 lavorano nelle Province della Sicilia occidentale attraverso una semplice Associazione di volontariato che, accogliendo al suo interno diverse competenze professionali e altrettanta manovalanza, si spende in modo disinteressato e gratuito a favore della collettività.
Piccoli progetti che sono un significativo segno per il nostro tempo che sembra ammalarsi di opportunismo, diversamente la gratuità che anima di questa Associazione viene a mostrare come è possibile creare ben-essere attraverso l’apporto di gente comune, di chi ha imparato a condividere i propri sogni. Permettersi spazi di gratuità nella propria vita, nel personale tempo quotidiano è già un sano nutrimento per chi opera il bene e così anche per chi lo riceve. L’essere umano è apportatore di valore e capace di investimento personale che produce valore sociale.
Lo smarrimento dei nostri giorni che non è solo una perdita di direzione ma anche una incapacità di trovare dentro se stessi risposte, buona parte a mio avviso è dovuto alla credenza che il denaro può produrre valore sociale, capacità di crescita relazionale e ben-essere tra gli esseri umani. È quanto mai assurdo pensare che la passione lavorativa possa essere indotta attraverso l’elevata remunerazione. Quella rimarrà una motivazione estrinseca che alla lunga farà crollare il sistema iper-stressato dalle richieste di mercato.
L’analisi è semplice ma non semplicistica, ciò che può dare felicità all’animo umano non può avere un prezzo. Così è dell’amicalità o di ogni relazione significativa, nel momento in cui si chiede di subordinarla a target o parametri valutativi ecco che viene meno.
L’Associazione in questione si spende nell’animazione di strada, nelle piazze delle nostre città, lo scorso sabato il folto gruppo di giovani era a Porto Empedocle; così promuove anche campi di servizio nei paesi in via di sviluppo, la prossima settimana in sette partiranno per i villaggi dell’Albania; e da tre anni gestisce quotidianamente un Consultorio familiare con due sedi, una a Castelvetrano e l’altra a Mazara del Vallo, che offrono servizio di consulenza psicologica, orientamento sociale, mediazione familiare, accompagnamento psicoterapico breve, servizio ginecologico completo di ecografo e colposcopio, il tutto gratuitamente. Una equipe formata da quattordici professionisti di cui ho la gioia di far parte.
Torno a pensare che abbiamo proprio bisogno di racconti di bene, chissà che altri possano tornare a credere nelle proprie potenzialità.
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