Il cambiamento abbisogna di Visione

by Mauro 19. luglio 2019 16:39

         Oggi con i giovani di Danisinni abbiamo commemorato il ventisettesimo anniversario in cui il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti di scorta persero la vita per vile mano mafiosa. Eravamo insieme ad altri ragazzi della nostra Città in questura per riflettere e restiuire senso alle cose di oggi facendo tesoro della memoria di chi ci ha preceduto. 

            Sono giorni, questi, in cui un diciannovenne sedicente cantante neomelodico in un programma televisivo nazionale parla di "conseguenze" additando il Male come una sorta di necessaria conseguenza del Bene, giorni in cui l'opinionismo è elevato a cultura e l'ignoranza vorrebbe fare scuola.

          Non sa questo giovane e non è il solo, che la nostra terra è oggi più feconda grazie al sangue di martiri come Falcone e Borsellino insieme agli agenti di scorta, don Pino Puglisi o, ancor prima, Piersanti Mattarella, Carlo Alberto dalla Chiesa e una innumerevole schiera di testimoni e uomini illustri come il maestro originario di Porto Empedocle, Andrea Camilleri, che ci ha lasciati ieri.More...

Siamo tutti naufraghi

by Mauro 29. giugno 2019 07:34

         Ci sono territori del nostro Paese dove la vita ha un prezzo più alto, cioè dove per rimanere nel quotidiano e arrivare a sera devi rischiare molto, anzi a volte tremendamente troppo!

         È vero, dietro la fase “nun c'è travagghiu”, spesso si cela un profondo senso d'impotenza per avere sperimentato ripetutamente il diniego dopo che alle prime domande sul titolo di studio o sui precedenti penali ci si è mostrati tentennanti. Pertanto ti butti su tutto, cerchi di rimediare qualcosa che ti possa garantire il minimo per mantenere casa.More...

Con il Signore i conti non tornano mai

by Mauro 23. giugno 2019 09:39

   E se invece dovessimo spostarci su un altro piano? Se il calcolo precipuo per contrastare i processi di potere e le spinte di esclusione, dei pochi che vorrebbero reggere le sorti dell'umanità, fosse una via speculare ed inefficace?

Ho imparato nel tempo che le grandi battaglie vanno condotte da un'altra parte, rinnovando lo sguardo e cioè uscendo dalla logica del calcolo per entrare in una prospettiva paradossale in cui l'offerta dà reale valore alle cose mentre l'accumulo ne sciupa l'esistenza.More...

La relazione ci supera

by Mauro 5. maggio 2019 17:43

     Il discorso sull'amore oggi è davvero complesso perchè, troppo spesso, scorre su un linguaggio privo di relazione, fondato sulla novità frutto del rimpiazzo dell'altro. È diventato una questione di potere, di affermazione di sé fino alla subordinazione altrui e, nei casi più gravi, tale deriva diventa violenza agita; ma già le parole e le continue rotture fondate sul “mi sento”, sono un'espressione parecchio virulente.

      Si è ingenerata, dunque, una nuova cultura dell'amore che è divenuta prassi e, a sua volta, tale consuetudine sempre più illimitata ha trascinato verso l'esperienza del non senso e della noia in quanto più niente riesce ad appagare veramente.

      Eppure abbiamo bisogno di parole che raccontino il mistero dell'amore, quello che piuttosto si fonda sul legame relazionale, parole che danno senso e limite e che permettono di sostare nei rapporti e di reggere il vincolo dell'amore.More...

La gratitudine è generativa

by Mauro 28. aprile 2019 10:22

    Pare sia smarrita la capacità generativa ossia la capacità di trasmettere libertà ed espressione di vita alle nuove generazioni. Romano Guardini, un prete figlio di emigrati che si trasferirono in Germania agli inizi del secolo scorso, affermava: «Quando non si riconosce nella realtà stessa l’importanza di un povero, di un embrione umano, di una persona con disabilità – per fare solo alcuni esempi – difficilmente si sapranno ascoltare le grida della natura stessa»

Fino a quando l'umanità continuerà a fare calcoli e, dunque, ad investire cifre da capogiro sugli armamenti o a mantere lo sfruttamento dei popoli più poveri per gli interessi economici dei Paesi più ricchi non troveremo pace e autentica felicità.

Fino a quando la questione climatica e il relativo inquinamento ambientale rimarrà ai margini del dibattito politico continueremo ad avere milioni di vittime senza che alcuno si chieda il perchè.

Fino a quando le Città saranno organizzate secondo criteri di profitto come nel caso dei quartieri dormitorio o dei grandi centri commerciali aperti a tempo pieno seguendo precise pianificazioni che vengono intese come “periferie funzionali”, il risultato sarà un sempre maggiore malessere a discapito dei processi di umanizzazione.More...

I primi 1000 giorni

by Mauro 25. aprile 2019 10:18

       A Danisinni la sfida educativa è diventata rigenerazione urbana, in quanto, sfida sociale. Da anni la Comunità dell'antico rione, che ha trovato nella parrocchia Sant'Agnese il suo unico presidio sociale, riflette e al contempo si sbraccia per promuovere buone prassi di cura e di riscatto dei luoghi mettendoli a servizio della popolazione locale.

       Un graduale intervento di rammendo che ha coinvolto fabbricati che giacevano ammalorati e, ultimamente, un fondo in cui i volontari di Sant'Agnese hanno realizzato una fattoria urbana condividendo competenze e lavoro quotidiano fino a tassarsi per acquistare il necessario per l'attuazione dei progetti.More...

Dal vuoto all'Amore

by Mauro 21. aprile 2019 12:34

         La questione è sull'amore. Molti hanno preso le distanze dalla fede perchè convinti che l'amore in quanto tale è impossibile. L'uomo contemporaneo ha rinunciato a credere all'amore sino alla fine e cioè alla fiducia nell'esperienza dell'amore. Questo viene colto come una menzogna, perchè determinato dal tempo e dalla perdita d'interesse, in realtà è quel che accade quando lo si riduce a passione eccitatoria perdendo il senso della relazione che genera legame ed esperienza profonda di sé e dell'altro.More...

Non è un film

by Mauro 14. aprile 2019 20:33

      Non è a lieto fine la vita di Gesù almeno se la si vede da spettatori e secondo le apparenze: il buono perde la vita e il cattivo pare avere la meglio. Gli amici tradiscono e fuggono  e nel mentre i nemici portano a compimento la loro trama di ingiustizia. Il dolore arriva ai piedi della Croce, lì i discepoli attoniti e lacerati e i crocifissori ancora più agguerriti e sadici come ad avere gusto per la sofferenza di quell'uomo sfigurato.

     Ma ecco che dietro le quinte, quando gli uni si credono vittoriosi e soddisfatti e gli altri perdenti e feriti mortalmente, arriva una Luce. Il sepolcro è vuoto e la memoria della Parola torna a dare senso ad ogni cosa. È dalla meta che si comprende la storia e dal fine che si persegue è possibile discernere l'esistenza di una persona.More...

Anche tu cambi canale?

by Mauro 24. marzo 2019 09:39

       Non è più possibile cambiare canale. Il tempo che scorre ci interpella e non possiamo fare finta di niente come se fosse possibile eludere il tempo. I fatti quotidiani chiedono risposte oggi, perchè nel mentre qualcuno paga il prezzo dell'indifferenza altrui.

      Abbiamo bisogno di entrare nella concretezza dei fatti per riuscire a trovare la nostra missione di vita e cioè quel che è nostra responsabilità. Quanta astrazione o discorsi preconfezionati mantiene l'individuo in uno stato di sospensione senza alcuna scelta, per discernere è necessario calarsi nella storia e nell'umanità che la attraversa e solo lì sarà possibile cogliere il da farsi.More...

Custodi di giustizia

by Mauro 19. marzo 2019 21:18

     La  crisi di paternità dei nostri giorni si evince non soltanto dalla labilità dei rapporti umani, legami a tempo o condizionati dall’interesse di turno, ma anche dalla mancanza di direzione. Sempre più persone rimangono avvitate nel vortice di ambizioni e di passioni alla ricerca di continuo godimento e potere senza, però, reale appagamento.

Il padre con il suo quotidiano faticare, piuttosto, mostra una direzione e, al contempo, pone un limite. L’assunzione di responsabilità, infatti, lo mantiene nella scelta rinunciando a tutti gli innumerevoli mondi possibili. La crisi della paternità, dunque, la troviamo espressa nell’eterna sospensione in cui molti cadono, un continuo procrastinare  le decisioni centrali della propria esistenza.

La Comunità di Danisinni in occasione della festa di San Giuseppe si è fermata a riflettere sull’assunzione di questa responsabilità che nella figura dello sposo di Maria assume la connotazione di custodia e di giustizia.More...

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