L'esperienza del prossimo non va evaporata

by Mauro 29. ottobre 2017 15:29

   L'umanità del nostro tempo sta investendo molto nella costruzione di muri sempre più alti e più lunghi sparsi per il mondo. Nel mentre che i capitali vengono spostati da un capo all'altro del mondo per mezzo di un click veloce un istante interi flussi migratori inseguono gli spostamenti economici in cerca di sopravvivenza.

La risposta occidentale è l'elevazione di nuovi puri il cui effetto principale è la crescita della diseguaglianza e l'aumento della distanza tra i popoli. Ci rendiamo conto che in un simile scenario la ragione, priva di prospettiva globale, non riesce a dare senso all'accoglienza dello straniero. L'itinerario biblico gradualmente apre cuore e mente restituendo verità al rapporto con il prossimo, una volta illuminato dal rapporto con Dio. More...

La politica è la forma più alta della carità

by Mauro 22. ottobre 2017 09:00

    Se Paolo VI poteva affermare che “la politica è la forma più alta della carità”, allora dobbiamo tenere conto di quanto il mondo cristiano sia responsabile dello scenario della nostre società. Impegno e responsabilità sono questioni che interpellano la vita di fede in quanto chiamata a farsi “prossimi” e “servi” di coloro che sono ultimi, scarto, in questo mondo.

Non è comprensibile una visione schizofrenica del cristianesimo che trovi il cristiano disinteressato alla cosa pubblica in quanto corrotta o ingiusta. È, al contrario, consegnata dal Maestro la chiamata ad essere lievito, luce e sale per questo mondo. Mischiarsi per procurare nuova forma sociale (nuovo ordine delle cose), consumarsi per procurare visione delle cose, spargersi per dare sapore e gusto!More...

Il potere della Cultura

by Mauro 5. ottobre 2017 20:11

  Conversazione a più voci Il potere della Cultura.

Sarà una riflessione articolata per contrastare la cultura di superficie con quella di spessore? O forse una serata un po' chic contornata da belle riflessioni per dirsi che siamo “bravi” e condannare tutto quel che sta attorno?

Niente di tutto ciò, sarà piuttosto uno spazio di pensiero e di confronto sul percorso di promozione umana e, quindi, territoriale che stiamo portando avanti nel Rione Danisinni.

Un itinerario di Comunità educante spinto dalla Parrocchia Sant'Agnese, dal suo braccio operativo l'Associazione Insieme per Danisinni Onlus, insieme al Centro Tau luogo socio-pedagogico che da 30 anni lavora nel territorio e che, man mano sta coinvolgendo le altre agenzie educative del Rione fino ad allargarsi ad altri interlocutori qualificati e distribuiti nell'intera Città.

È indispensabile, infatti, tessere nodi virtuosi, patti di solidarietà per contrastare il sistema individualista ed evitare dispendi di energie tra le preziose risorse impegnate nel settore educativo che, altrimenti, rischierebbero di lavorare in modo frammentato senza raccordo tra i vari interventi.More...

La voce di uno, il grido di molti

by Mauro 25. marzo 2017 10:31

           Il lavoro imposto dal bisogno riduce in schiavitù, affermava Hannah Arendt. C’è da pensare, oggi, che la persona privata del diritto al lavoro venga, di fatto, esclusa dalla partecipazione alla creazione del nostro mondo, quello in cui vive e di cui è reso mero spettatore. 

Soccombere alla nuova tratta di essere umani può essere mai l’unica proposta possibile?  

 

Una Società obesa manca di custodia

by Mauro 17. luglio 2016 10:29

      Accogliere è proprio dell’uomo evoluto, l’atteggiamento di chi si dà valore e non ha bisogno di primeggiare sull’altro per riconoscersi. Nel mondo antico l’ospitalità rimandava alla sacralità della vita, in quanto ciascuno si faceva custode del viandante, facendolo riposare e rifocillare. Soprattutto per i popoli nomadi ciò costituiva un principio di condivisione e non solo di ciò che è materiale: il tetto è un bene ma lo è anche la relazione.

      Si pensi ad una vita senza amici, senza persone con cui potere parlare per sfogarsi o capire, elaborare le questioni interiori. Si immagini un’esistenza senza gioco o scherzo, un quotidiano scandito dalla seriosità del dovere e del lavoro, del produrre per guadagnare. Si pensi all’elevata quota di sofferenza legata alla solitudine propria della società dei consumi!

L’accoglienza apre i confini interiori, espone alla sorpresa, alla scoperta del nuovo, ad emozioni e conoscenze inedite, a pensare la vita diversamente da quel a cui si è abituati.More...

Dalla Meta dipenderà

by Mauro 10. luglio 2016 10:24

    Una delle ferite più gravi del nostro tempo è la mancanza di ascolto che invalida le relazioni e ne compromette la qualità riducendo i rapporti umani su di un piano formale.

    E ciò non solo a causa di etichette sociali o di pregiudizi che si rivelano profondi ostacoli tra popoli e famiglie all’interno di essi. Ma anche per una manifesta spinta all’individualismo culturale, in quanto su di esso si fonda il mercato dei consumi: più sei solo e più avrai bisogno di cose da cui trarre appagamento.

    Le pagine della Scrittura di questa domenica vengono ad intrigarsi di questo aspetto e a fare luce su quel che abbisogna, nel profondo, l’essere umano. Ascoltiamo il Vangelo del samaritano (Lc, 10, 25) quello che descrive il viaggio di uno straniero, uno da tenere alla larga e che, sorprendemente, mostra come entrare nelle questioni della vita, imbrattandosi se è il caso.More...

Prospettive di vita

by Mauro 10. aprile 2016 10:01

    All’indomani dello storico corteo che ha attraversato Ballarò per esprimere solidarietà al giovane Yusupha Susso e denunciare ogni forma di cultura criminale, nelle chiese oggi viene proclamata la pagina del Vangelo (Gv 21, 1-19) che racconta la necessità di cambiare prospettiva e un nuovo modo di immergersi nel mistero della vita.

    A tal proposito è precisamente antivangelo quanto viene prospettato dalla cultura mafiosa che vorrebbe affidare la propria vita al potere e alla violenza, come nel caso di quel piccolo uomo che ha sparato allo studente gambiano per rivendicare il “controllo” del territorio.More...

Quale Lente usi?

by Mauro 20. ottobre 2015 10:04

           L’economia del BRICS (acronimo dei cinque stati: Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) negli ultimi dieci anni ha trainato la crescita mondiale, quasi parevano i Paesi messianici della nuova era!

           Oggi tale sistema è in crisi, queste Nazioni stanno chiudendosi per non andare in recessione e la lente planetaria sta cercando di mettere a fuoco la crisi economica e di riflettere su come affrontarla.More...

Occasione e occasioni!

by Mauro 2. ottobre 2015 10:31

                   In un tempo in cui la comunicazione ha la meglio sull’informazione,

in cui il linguaggio semplice dei talk show  ha più audience della complessità d’inchiesta,

in cui l’analisi e la psicoterapia sono superate dalle terapie brevi,

in cui viene osannata la leggerezza dell’essere

è da riconoscere la crisi dell’umano, della profondità e della missione di vita.

                    Questo imprinting culturale porta ad un complicarsi delle cose, all’aumento di psicopatologie e al loro esordio in età sempre più precoce. 

Si pensi al cospicuo interesse clinico, almeno nei paesi anglosassoni, rivolto al disturbo bipolare in età evolutiva, o alla crescita esponenziale delle dipendenze patologiche.More...

Il bisogno di verticalità per stare nelle cose della vita

by Mauro 13. settembre 2015 09:33

       Accade nella vita di una persona, che tutto ad un tratto si riscopre il valore della paternità e maternità dei propri genitori. Si percepisce che dietro le cose ricevute o negate, o il senso di certi discorsi, stava il loro desiderio di bene, il cercare di custodire e di fare evolvere la vita dei propri cari.

        Certo l’agire umano non è scevro da sbagli ed incomprensioni ma quel che si riscopre, una volta diventati adulti, è il valore che ciascuno ha per l’altro, il compromettere la propria vita con e per l’altro. Anche le negazioni hanno un valore aggiunto, anzi, considerato che è prerogativa del genere umano la negazione esplicita la peculiarità dell’amore che sa anche sostenere il peso dell’incomprensione anziché scendere nel compromesso. È così che l’assenza dei “no” nei messaggi educativi oggi, determina la mancata definizione in molti che non riescono a “trovarsi” proprio perché non hanno la percezione del limite, del confine tra sé e l’altro, tra la scelta e le tante possibilità offerte dalla vita.More...

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