Psicoterapia e processi di trasformazione: la SSPIG fa Cultura

by Mauro 15. dicembre 2012 19:39

        Il primo gruppo di psicoterapeuti della Scuola palermitana SSPIG conclude oggi la formazione quadriennale. È un evento significativo per la nostra Città così come per tutta la Regione siciliana che ha da pochi anni  accolto, nel centro storico di Ballarò, l’officina maieutica e relazionale (così definirei la bottega ove si impara l’arte della psicoterapia) di Analisi Transazionale.
         Attraverso la cultura passano i processi di cambiamento e di trasformazione sociale e l’essere umano è portatore di “cultura” nella misura in cui può riconoscersi e rispecchiarsi nell’appartenenza ad un gruppo. Ora se da un lato la cultura è da intendersi quale attività per coltivare l’animo umano e l’orientamento che porta, dall’altro è da intendersi come insieme dei costumi, credenze, ideali proprie dell’uomo in quanto membro di una società, non solo.
         Le teorie psicoterapiche, a mio avviso, esercitano un particolare influsso nel sostenere i processi culturali, e l’Analisi Transazionale assume una significativa rilevanza nel contribuire a questa opera di crescita e di maturazione individuale e collettiva.      
          Come ho già descritto in diversi post precedenti, è un approccio umanistico che, pertanto, vede l’esistenza di ogni persona quale dono gratuito e dono da esprimere. L’uomo è visto capace di realizzazione, di progettazione per giungere ad una meta esistenziale, bisognoso di relazione così come di conoscere ed esprimersi, di dare significato alle cose e agli accadimenti della vita.
          Equivale a vedere la persona permettendole di mostrarsi, di rivelare se stessa anche se questa auto-rivelazione passa attraverso lo spettro del dolore o l’integrazione di un vissuto fino ad allora misconosciuto. Non si tratta di fare diagnosi (dia-gnosis, "conoscere attraverso") secondo schemi pre-determinati, ma di restituire all’umano la dignità dell’esserci nel “qui e ora” terapeutico, attraverso la relazione che man mano si va costruendo tra le persone coinvolte. More...

Ri-Deciditi!

by Mauro 27. marzo 2012 19:17

                                                    Pensare che le persone durante la loro vita rispondano a dei messaggi ingiuntivi, false credenze tipo: Non essere intimo, non legarti, non appartenere, non essere piccolo, non volere, non esistere, non star bene, non fidarti, non essere sano, non essere importante, non essere te stesso, non separarti, non essere visibile, non coinvolgerti, non avere successo, non crescere, non riuscire, non pensare, non gioire, non essere grato, non sentire, non rilassarti, che hanno determinato decisioni durante l’infanzia è cosa che potrebbe sembrare eccessivamente deterministica, come se l’essere umano non avesse la capacità di riorganizzare costantemente la propria vita, e le strategie per affrontarla.
        Mi pare indiscussa la ricchezza e le straordinarie potenzialità proprie di ogni persona, capace di interagire con l’ambiente vitale fino a modificarlo oltre che a lasciarsi influenzare. Eppure sovente decisioni di cui non si è certo consapevoli, in modo implicito continuano ad orientare l’esistenza di un individuo anche nell’età adulta. More...

Crisi di coppia? Dipende da quale mondo parli!

by Mauro 22. marzo 2012 20:20

      Nei giorni passati ho avuto la grazia di partecipare al workshop organizzato dalle Scuole di Analisi Transazionale Socio-Cognitiva e tenuto da John McNeel presso l’Università Salesiana di Roma.

      Già allievo di Bob e Mary Goulding, McNeel ha portato avanti la ricerca nel campo della Terapia della ridecisione arrivando ad individuare categorie di ingiunzioni che vengono a determinare false credenze con i relativi stili comportamentali. 
      Durante la sua esposizione iniziata il 16 marzo ha mostrato come nelle relazioni intime, quelle significative e dense di calore, le persone interagiscono muovendosi su tre mondi da intendersi in ordine gerarchico: More...

Aperisspig .. sorseggiando e discutendo

by Mauro 8. febbraio 2012 10:58

      Quello di giovedì 9 febbraio pomeriggio a Ballarò

     non è un evento promozionale del settore vitivinicolo, ma un incontro organizzato dai colleghi della SSPIG (Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Interpersonale e di Gruppo) di Palermo per condividere e far conoscere al territorio l’esperienza della Scuola ad indirizzo Analitico Transazionale.

     L’AT è una teoria della personalità e una psicoterapia sistematica ai fini della crescita e del cambiamento della persona. È volta a fornire un quadro di osservazione e di intervento psicoterapico a partire dalle transazioni cioè dagli scambi che si verificano tra individui che comunicano. Pertanto studia l'individuo all'interno dell'ambiente in cui vive osservando i comportamenti che manifesta ed indagando su processi che attiva.
     Per l’occasione, giovedì 9 febbraio, le aule della Scuola di Ballarò, via Infermeria Cappuccini, saranno organizzate secondo aree tematiche:

       come l’AT incontra l’arte; video sull’approccio analitico transazionae; la Scuola che si apre al territorio attraverso le conversazioni di Mediterraneamente; possibilità di sperimentare o osservare la metodica propria del Centro Clinico della Scuola; e chiaramente sala da conversazione con psicoterapeuti analitico transazionali sorseggiando un buon vino locale o gustando un aromatico tè, accompagnati da sottofondi jazz e blues.

       Una proposta per contribuire alla trama di buone relazioni ove il confronto e la condivisione fanno della nostra Città un luogo ove poter costruire progetti di Bene.

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Blog | Incontri culturali

I.A.D. ossia Dipendenza da Internet

by Mauro 1. febbraio 2012 17:03

A rientrare tra le nuove dipendenze è anche la Dipendenza da internet conosciuta con il monogramma IAD (Internet Addiction Disorder). Questa volta non sono le sostanze chimiche ad entrare in gioco ma un irresistibile impulso a stare in uno specifico tipo di interazione. Lo straordinario strumento di comunicazione quale è internet può indurre a stati patologici di dipendenza là dove viene usato senza limite come del resto è anche dell’utilizzo di un gustoso whisky di malto. More...

Modi di guardare e pensare la vita

by Mauro 22. gennaio 2012 15:16

Restare pochi minuti in un bar ed osservare quanti entrano ed escono dopo la loro consumazione ci da un esempio di come differente è il modo di affrontare le varie situazioni della vita, anche le più elementari. Ogni individuo è un universo a sé stante, c’è un sistema complesso, quello della mente, che si attiva di fronte alle situazioni della vita organizzandosi in modo originale a seconda delle aspettative preventivate. More...

Entrare in scena per rimodulare il copione di vita

by Mauro 11. gennaio 2012 15:18

  La vita procura un’esperienza che ci fa assumere dei copioni, modalità per affrontare le situazioni facendo economia di risorse ma che, se eccessivamente cristallizzati, possono finire con l’ingabbiare la persona in una sorta di cliché automatico e fonte di malessere. Lo stesso vale per i ruoli sociali, modi di vedere e di mostrarsi, che potrebbero impedire di vedere la realtà nella sua interezza e di inibire la propria espressione di vita. More...

La SSPIG porta l'Analisi Transazionale in Sicilia

by Mauro 10. gennaio 2012 23:01

 L’arte della terapia così come tutte le maestranze che si esprimono nella relazioni d’aiuto, richiede una particolare passione che definisco appieno vocazione di vita. Una Scuola di psicoterapia è prima di tutto un modo di vedere e di stare nelle cose umane secondo una prospettiva, ma base comune di tutte è la profonda accoglienza del vissuto umano scevra da pre-giudizi.More...

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