by Mauro
29. March 2013 08:16
Misterioso scambio quel che si contempla in questa Notte santa.
Il Sepolcro vuoto non è più,
contiene Dio ma non con fattezze di carne;
Ora è il Pane eucaristico ad essere custodito nella Sacra Roccia.
Mi torna in mente il dire che abbiamo nei paesi della nostra terra ove la notte del Giovedì Santo è additata come “la notte dei Sepolcri”.
E se da bambino non riuscivo a comprendere come mai si dicesse “Sepolcro”,
se di fatto sull’altare della chiesa vi stava l’Eucarestia, presenza viva di Dio,
ora mi rendo conto che in quel dire popolare sta una Sapienza antica:
la Presenza di Dio è venuta a visitare ogni nostra morte e a restituirle Vita.
Noi Custodi di una nuova vita.
Giovedì Santo in Gerusalemme