Danisinni: Diritto d'Asilo

by Mauro 31. gennaio 2019 10:29

        Rigenerare e non demolire è il processo in atto a Danisinni, volto a coinvolgere la pubblica Amministrazione insieme a molteplici realtà che operano nel luogo insieme agli abitanti del Rione per una progettazione che migliori le condizioni ambientali, sociali e fisiche dei suoi abitanti.

      Per la Città, Danisinni costituiva un “vuoto urbano” ossia una zona franca di cui non interessarsi fino alla rimozione totale dall'immaginario collettivo. Eppure Danisinni esiste, è un'area paesaggistica di peculiare importanza considerata la vicinanza con il cuore della Città, la via del Cassaro e il palazzo dei Normanni che accoglie il parlamento siciliano.

        Abbiamo colto le potenzialità del luogo andando al di là delle apparenze e rilevando la naturale vocazione agricola del Rione che ne fa una speciale oasi naturale ed acustica all'interno del tessuto urbano.

       La rigenerazione, dunque, è un processo che muove dal rapporto con il territorio e la partecipazione attiva degli abitanti che lo vivono ed è di peculiare importanza se pensiamo ad un reale processo rigenerativo che ha l'obiettivo di migliorare le condizioni urbanistiche dei presidi e quelle abitative, così come le condizioni socio-economiche, ambientali e culturali di Danisinni.

Proprio l'asilo con l'annesso consultorio quale polo maternità-infanzia costituisce il volano centrale di questo processo. Sia per la collocazione che assume nell'attuale impianto urbanistico del territorio e sia per l'alto valore simbolico in quanto luogo di cura dei piccoli e, quindi, della maternità quale tassello basilare dei processi di rigenerazione in cui il primato è dato all'umano che si identifica con un ambiente. E, anche, perchè rappresenta il presidio pubblico ormai abbandonato da undici anni e che, dunque, va riscattato per restituire credibilità e fiducia alla collettività.

Il percorso, così inteso, costituisce un processo di restituzione d'identità e, al contempo, di scoperta di nuove potenzialità proprio attraverso il riciclo  che rende possibile un percorso di generatività sociale in cui quel che era negato ora viene autorizzato verso una espressione inedita.

Questo sviluppo è attuabile secondo una direttrice di intertemporalità che non si limita ad uno sguardo a breve termine, come avveniva quando l'asilo di Danisinni ogni otto anni veniva chiuso per  attendere nuovi adeguamenti agli standard previsti, ma è necessario pensare in termini di continuità e di sostenibilità nel tempo.  

La generatività sociale prevede, inoltre, l'esemplarità e cioè la capacità di connettere funzione e significati. La popolazione di un territorio pone delle domande di senso ai luoghi e alla loro destinazione ed è perciò che uno spazio storicamente vissuto quale asilo non può essere riconvertito in spazio commerciale quando la gente attende l'asilo. Ciò significherebbe ridurlo ad uno spazio anonimo che non appartiene al senso collettivo.

La riappropriazione, dunque, è anche riscatto ossia valorizzazione dell'identità personale e comunitaria, opportunità di crescita per guardare ancora oltre. Tutto ciò ha una rilevane influenza sullo sviluppo in quanto è la cultura a rendere sostenibile la rigenerazione locale e la restituzione dell'asilo fungerebbe da attivatore culturale, si per l'adeguato supporto dato ai piccoli ma anche per il supporto dato alle famiglie che potrebbero più agevolmente procurarsi un lavoro e perchè, in definitiva, le dinamiche intrafalimiliari ne trarrebbero grande giovamento.

La rinnovata esemplarità è data dal fatto che il patrimonio pubblico, precedentemente abbadonato, torna ad essere patrimonio comune ma in una maniera inedita e cioè frutto del percorso di partecipazione. Diventa luogo di incontro e di trama relazionale tra pubblico e privato, amministrazione e no profit o impresa sociale. E si tessono relazioni quando c'è interesse per l'altro, quando sta a cuore il suo futuro e, questo, è sostenuto dall'ambiente di crescita. Tornano in mente le parole di don Milani “I care”, ho a cuore, mi interesso dell'altro.

 

Add comment

  Country flag

biuquote
  • Comment
  • Preview
Loading

Month List

RecentPosts