Una sola sorgente

by Mauro 27. ottobre 2019 09:57

      Le relazioni umane sono intrise del rapporto che si ha con Dio, il modo di rapportarsi al Cielo determinerà il modo di aprirsi al prossimo.

       Può accadere di avere una percezione falsata di sé, o troppo alta o troppo bassa, e ciò determina la mancata relazione con Dio.More...

Ciascuno è promessa

by Mauro 15. agosto 2019 23:03

             Ogni essere umano costituisce una promessa. Non sappiamo quel che sarà la nostra esistenza ma questa dipenderà dai sogni che coltiviamo e dai luoghi verso cui orienteremo il nostro sguardo.

             Una peculiarità della specie umana è quella di guardare con gli occhi del cuore ma è faticoso perseverare in questa facoltà. Gran parte della gente vi rinuncia perchè si sente sopraffatta dalle angustie quotidiane o da ferite disegnate nella propria storia.

         Resistere è possibile quando si mantiene la verticalità, la capacità di leggere la storia a partire dalla meta. Senza Cielo è impossibile decifrare il lessico che governa la nostra terra.More...

Con il Signore i conti non tornano mai

by Mauro 23. giugno 2019 09:39

   E se invece dovessimo spostarci su un altro piano? Se il calcolo precipuo per contrastare i processi di potere e le spinte di esclusione, dei pochi che vorrebbero reggere le sorti dell'umanità, fosse una via speculare ed inefficace?

Ho imparato nel tempo che le grandi battaglie vanno condotte da un'altra parte, rinnovando lo sguardo e cioè uscendo dalla logica del calcolo per entrare in una prospettiva paradossale in cui l'offerta dà reale valore alle cose mentre l'accumulo ne sciupa l'esistenza.More...

La gratitudine è generativa

by Mauro 28. aprile 2019 10:22

    Pare sia smarrita la capacità generativa ossia la capacità di trasmettere libertà ed espressione di vita alle nuove generazioni. Romano Guardini, un prete figlio di emigrati che si trasferirono in Germania agli inizi del secolo scorso, affermava: «Quando non si riconosce nella realtà stessa l’importanza di un povero, di un embrione umano, di una persona con disabilità – per fare solo alcuni esempi – difficilmente si sapranno ascoltare le grida della natura stessa»

Fino a quando l'umanità continuerà a fare calcoli e, dunque, ad investire cifre da capogiro sugli armamenti o a mantere lo sfruttamento dei popoli più poveri per gli interessi economici dei Paesi più ricchi non troveremo pace e autentica felicità.

Fino a quando la questione climatica e il relativo inquinamento ambientale rimarrà ai margini del dibattito politico continueremo ad avere milioni di vittime senza che alcuno si chieda il perchè.

Fino a quando le Città saranno organizzate secondo criteri di profitto come nel caso dei quartieri dormitorio o dei grandi centri commerciali aperti a tempo pieno seguendo precise pianificazioni che vengono intese come “periferie funzionali”, il risultato sarà un sempre maggiore malessere a discapito dei processi di umanizzazione.More...

Dal vuoto all'Amore

by Mauro 21. aprile 2019 12:34

         La questione è sull'amore. Molti hanno preso le distanze dalla fede perchè convinti che l'amore in quanto tale è impossibile. L'uomo contemporaneo ha rinunciato a credere all'amore sino alla fine e cioè alla fiducia nell'esperienza dell'amore. Questo viene colto come una menzogna, perchè determinato dal tempo e dalla perdita d'interesse, in realtà è quel che accade quando lo si riduce a passione eccitatoria perdendo il senso della relazione che genera legame ed esperienza profonda di sé e dell'altro.More...

Non è un film

by Mauro 14. aprile 2019 20:33

      Non è a lieto fine la vita di Gesù almeno se la si vede da spettatori e secondo le apparenze: il buono perde la vita e il cattivo pare avere la meglio. Gli amici tradiscono e fuggono  e nel mentre i nemici portano a compimento la loro trama di ingiustizia. Il dolore arriva ai piedi della Croce, lì i discepoli attoniti e lacerati e i crocifissori ancora più agguerriti e sadici come ad avere gusto per la sofferenza di quell'uomo sfigurato.

     Ma ecco che dietro le quinte, quando gli uni si credono vittoriosi e soddisfatti e gli altri perdenti e feriti mortalmente, arriva una Luce. Il sepolcro è vuoto e la memoria della Parola torna a dare senso ad ogni cosa. È dalla meta che si comprende la storia e dal fine che si persegue è possibile discernere l'esistenza di una persona.More...

Anche tu cambi canale?

by Mauro 24. marzo 2019 09:39

       Non è più possibile cambiare canale. Il tempo che scorre ci interpella e non possiamo fare finta di niente come se fosse possibile eludere il tempo. I fatti quotidiani chiedono risposte oggi, perchè nel mentre qualcuno paga il prezzo dell'indifferenza altrui.

      Abbiamo bisogno di entrare nella concretezza dei fatti per riuscire a trovare la nostra missione di vita e cioè quel che è nostra responsabilità. Quanta astrazione o discorsi preconfezionati mantiene l'individuo in uno stato di sospensione senza alcuna scelta, per discernere è necessario calarsi nella storia e nell'umanità che la attraversa e solo lì sarà possibile cogliere il da farsi.More...

La visione è oltre le apparenze

by Mauro 17. marzo 2019 14:59

     Abbiamo bisogno di un punto di vista esterno per leggere la storia, abbiamo bisogno di fiducia per andare oltre le apparenze. L'esistenza personale si sottrae da ogni sorta di calcolo, la vita tradisce quel che si era meticolosamente preventivato. Ciascuno sperimenta tempi di oscurità ossia di crisi entro i quali non è ben chiaro dove andare o da che parte stare. Sono momenti di epocale importanza perchè dalla decisione che proprio in quelle circostanze viene presa dipenderà la direzione del proprio viaggio.

       Si tratta di esperienze all'interno delle quali ci si potrebbe confondere, abbattersi e ripiegarsi su se stessi cercando altrove “garanzie” di vita. Dalla parola che si lascia risuonare proprio in quei momenti, dunque, dipende l'esito della propria esistenza.More...

Bisogno di profezia

by Mauro 3. febbraio 2019 16:47

       Il nostro tempo abbisogna di profeti. Quel che manca è la connotazione profetica, manca chi ci ricorda che la vita di ogni essere umano è sacra e, al contempo, rimane mistero e perciò mai definibile in modo lineare e meramente orizzontale.

        Fino a quando si avrà la pretesa di incasellare tutto, e di comprendere e ridurre alla nostra mente la realtà che ci circonda,  l'esistenza perderà il suo fascino e la sua verità, l'esitenza mancherà di profezia e sarà incapace di vie nuove.

       Oggi manchiamo di profezia perchè stiamo accarezzando la logica dell'inimicizia, della contrapposizione per difendere il posto, il posto fisso. I profeti, piuttosto, sono liberi e non accettano alcun compromesso ma rimangono fedeli alla difesa della giustizia e della verità.More...

Epifania è custodire il quotidiano

by Mauro 6. gennaio 2019 10:09

   Epifania dal verbo epiphànein, composto di epì, “dall'alto”, e phànein “apparire”. La festa di oggi racconta un assetto di vita, cioè un modo di stare nel cammino quotidiano non rimanendo chini su se stessi ma elevando lo sguardo in alto.

   Il processo di umanizzazione abbisogna dell'ascolto ma quando si resta in una visuale bassa l'ascolto è scarno di intuizioni, frutto di mero calcolo ed evidenzia umana. Cioè diventa logica di interesse e di convenienza e la persona perde lo spessore della sua dignità cioè la capacità di contemplare e mirare oltre i confini.More...

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