Questione di unicità

by Mauro 16. settembre 2018 15:52

   

 

      Dare senso ai propri giorni equivale a percepirsi nella propria unicità e questo significa esprimere una storia inedita e cioè nuova. 

Come è possibile conciliare questo con la sequela propria della fede e cuiè seguire il Maestro che ha già segnato la via? O, ancora, come si fa a percepire questa novità di vita all'interno della monotonia delle giornate che, apparentemente, sembrano tutte uguali?More...

Dalla vendetta alle Emozioni...

by Mauro 9. settembre 2018 09:43

    La vendetta vorrebbe avere la pretesa di colmare il vuoto procurato dalla ferita. Rinunciare alla violenza, all'aggressione sull'altro, abbisogna di una via nuova ossia di un'apertura che permetta di esprimere la vita, altrimenti, imprigionata dal dolore o dalle emozioni che seguono l'offesa ricevuta.

    Conosciamo bene quanto spargimento di sangue ha procurato la lotta intestina tra faide avverse nella nostra terra siciliana e, ricordo ancora, quanto preziosa fosse l'opera di mediazione per la pace tra i fis albanesi che vedeva, nei villaggi, molteplici famiglie prigioniere perchè “sotto vendetta” e a rischio di gjakmarrja (“presa di sangue”), così come sanciva il kanun di Lekë Dukagjini.

   La vendetta, in realtà, non pacifica interiormente, porta solo inimicizia ed avvelena i propri giorni, storpia il corso della vita focalizzandolo sulla rivendicazione e l'astio nei confronti dell'altro. Ne consegue, dunque, chiusura e antagonismo, distanza ed esclusione.More...

Senza generatività con c'è vita

by Mauro 30. giugno 2018 23:39

   “Egli infatti ha creato tutte le cose perché esistano”. Oggi ci sorprende il libro della Sapienza (1, 14) con questa affermazione dal sapore tautologico ma che mostra il senso autentico delle cose. Non è sufficiente il vivere per esistere, ma è necessario l'essere dentro le questioni della vita mettendo del proprio, facendo cioè la propria parte fino a generare. Chi rimane spettatore della propria esistenza la subisce, vive passivamente privandosi dell'unicum che gli appartiene.

Don Pino Puglisi soleva dire che a ciscuno spetta la sua parte ed è proprio di questo apporto che si tratta. Ora non bisogna credere che ci devono essere sempre le condizioni propizie per esprimersi, a volte la vita è segnata da ferite ed impedimenti ma in qualsiasi situazione ciascuno può esprimersi tirando fuori il dono personale.More...

Senza legame non c'è libertà

by Mauro 6. maggio 2018 09:45

   Il tema del “rimanere” è prezioso per definire l'identità di una persona. Noi sostiamo in tanti interessi ogni giorno, ma il rimanere è quel che dona energia e senso alla nostra esistenza. Il rimanere alimenta il desiderio in quanto non c'è desiderio senza una base di partenza da cui spingersi per orientarsi verso la meta.More...

Danisinni Circus: è tempo di sognare...

by Mauro 15. aprile 2018 09:34

   Un paesaggio altamente suggestivo, un'antica pirrera che tra pareti di calcarenite e modeste abitazioni accoglie la fattoria ed un campo biologico nel cuore di Palermo, a breve farà spazio anche al Circo sociale quale ulteriore tassello dell'officina artistica di Danisinni.More...

Uscire dall'indifferenza fa la differenza

by Mauro 25. marzo 2018 10:01

       Le cose si possono raccontare in tanti modi ad esempio con altisonanti parole o con gesti eclatanti, Dio si racconta seguendo una via discendente per accogliere ed incontrare: fino a quando ci saranno disparità tra interlocutori, piani di potere rispetto all'altro, la narrazione sarà compromessa e l'incontro non avrà il gusto del dono, non potrà esserci contaminazione di vite.

       L'ingresso nella settimana santa ci suggerisce una postura, un modo di stare di fronte alle questioni della vita e nella propria esistenza, passando dall'indifferenza alla contaminazione, dall'io al noi.More...

Scegli da che parte stare

by Mauro 17. febbraio 2018 18:58

   E' cominciato con le note della canzone “Non è un film”, di Fiorella Mannoia, l'intenso incontro della Consulta delle aggregazioni laicali della Arcidiocesi di Palermo che si è tenuto stamane al Centro Arrupe della nostra Città. Uno spazio di riflessione politica intrecciando tre questioni prioritarie dello scenario attuale: il fenomeno migratorio, il welfare, i giovani.

   È stato prezioso poterci fermare insieme per riflettere e restituire verità a quello che altrimenti potrebbe rischiare di apparire un mondo altro, che non ci appartiene e che ci vede solo spettatori come recita un passaggio della canzone: “Non è un film e non sono comparse le persone disperse, sospese e diverse tra noi e lo sfondo, e il resto del mondo che attraversa il confine ma il confine è rotondo, si sposta man mano che muoviamo lo sguardo ci sembra lontano perché siamo in ritardo”.More...

Non date credito alla lista degli esclusi: Natale a Danisinni c'è!

by Mauro 30. dicembre 2017 14:07

   Non date credito alla lista degli esclusi, oggi pomeriggio il Racconto della Natività a Danisinni si farà!

Partiamo dalle premesse. È stato edificante assistere in questi giorni, malgrado le intemperie, all'intenso impegno degli abitanti di Danisinni e, quindi, della Comunità Sant'Agnese nel realizzare scenografie e architettura per la rappresentazione storica della Natività che vivremo questo pomeriggio.More...

I preziosi colori d'autunno

by Mauro 9. dicembre 2017 16:02

   Perdere per trovare, consumarsi per costruire, attraversare il deserto per trovare la meta, sono azioni difficili per l'uomo contemporaneo che, seppur apparentemente spavaldo, nutre una profonda paura di smarrimento.More...

Conosco un'altra umanità

by Mauro 8. dicembre 2017 09:32

   È la risposta di una ragazza di dodici anni, Maria, a rivelare il senso della festa di questo giorno. Quello dell'Immacolata concezione come pure della Panaghìa (tutta santa) per l'Oriente cristiano, è un attributo datole per sua disponibilità al dialogo e alla fiducia in Dio.

Dialogo e fiducia sono connotati rari per l'uomo contemporaneo reso sempre più diffidente e solitario dalle proposte culturali che quotidianamente vengono a bombardarci. Notavo come l'altro ieri in prima serata Paolo Bonolis e Luca Laurenti, per la prima puntata del loro programma musicale, accoglievano come ospite d'eccezione Marilyn Manson, noto testimonial del satanismo contemporaneo. Mi chiedo quale idea di persona è veicolata dalle proposte televisive che invadono quotidianamente le nostre case, poi cammino per le stradine dei Rioni palermitani ed ascolto come il mito delle ragazzine è la Rosy Abate protagonista di una serie televisiva che cerca di dare un'immagine mitigata del fenomeno mafioso trasformando una cinica pluriomicida in una affascinante donna che si batte per difendere le cause di “giustizia”. Un relativismo dominante che confonde i parametri di  valutazione e i criteri per definire la realtà delle cose.More...

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