Testimoni di prossimità

by Mauro 19. luglio 2020 16:19

         Era una domenica come oggi quella di ventotto anni fa quando una 126 carica di tritolo esplose in via d'Amelio stroncando la vita del giudice Paolo Borsellino e degli agenti Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Cosina e Claudio Traina. Un vile attentato per mano mafiosa che volle avere la pretesa di fermare l'azione di uomini onesti che stavano vivendo senza compromessi la loro missione.

         In realtà, sappiamo tutti, che l'azione di bene non può fermarsi malgrado gli attentati e le continue ostilità perchè l'umano appartiene al Cielo e per quanto molti possano cadere nelle trame del male fino a lasciarsi schiavizzare, possiamo trovare pienezza di vita solo quando ci lasciamo conquistare dalla causa del bene e dunque della giustizia, della solidarietà e della condivisione con gli altri. Diversamente, l'esistenza di chi sceglie la corruzione o la criminalità è destinata a consumare i propri giorni nel vuoto e nella tristezza più grande.More...

Senza i piccoli quale giustizia?

by Mauro 5. luglio 2020 10:25

        La fatica del vivere non dipende dai carichi che si portano ma dal come si portano. Mi rendo conto che per molti il quotidiano non è affatto scontato e il fronteggiare economie precarie, fragilità fisiche e relazioni interpersonali problematiche non è semplice. Eppure loro, i “piccoli” di questo mondo, riescono ad andare oltre con una fiducia e una forza che scaturisce dal rispetto del limite e, al contempo, dal rimanere a guardare in alto.

      Gli umili della terra ci danno questa straordinaria lezione, loro non hanno consegnato alle brame di potere e ai soldi la loro esistenza ma sono rimasti capaci di condivisione e di comunione nonostante tutto. I piccoli sono abituati a resistere nel quotidiano, a fare un passo alla volta e a chiedere aiuto perchè sanno di non potere riuscire da soli. Per loro il limite è da affrontare con umiltà e, inn questo modo, riescono a cogliervi un segno per discernere la via da seguire, una indicazione sul cammino da attraversare.More...

L'eredità è dono

by Mauro 28. giugno 2020 16:02

   Si assiste, ai nostri giorni, a continui conflitti familiari, lotte di contesa tra chi vorrebbe il primato nell'amore e chi si sente deprivato di riconoscimento. Cortocircuiti intrafamiliari così come nelle cerchie di amici e, al contempo, all'interno di se stessi, perchè la questione dell'amore pare dividere interiormente.

Come è possibile cio? Eppure sappiamo che l'amore unisce e non frammenta, genera comunione e scioglie ogni logica di competizione, allora, perchè tanta confusione?More...

La fiducia oltre le paure

by Mauro 21. giugno 2020 15:44

   La paura arresta il cammino dell'essere umano, quando viviamo sotto il giogo del timore iniziamo a cadere nel compromesso e nel calcolo esistenziale come se la vita potesse trovare protezione nell'assumere uno stile evitante e di indifferenza rispetto agli altri, pensando solo a tutelare i propri interessi.

Quanti vivono sotto l'egemonia della paura si consegnano pure ad amuleti o maghi di turno, cioè si creano un idolo che dovrebbe garantire la propria vita in modo magico. Un protettore racchiuso in una pozione, in un amuleto o in continui rituali scaramantici.More...

La sfida comunionale

by Mauro 14. giugno 2020 21:53

      La grande sfida del nostro tempo è quella comunionale, e cioè quella di fondare il proprio cammino sul principio della condivisione rifiutando la logica di esclusione individualista tanto propagandata dal mercato dei consumi.

       Significa aprirsi ad una visione d'insieme dove non è il particolare o l'istante a dare il senso delle cose ma l'insieme e la prospettiva nel tempo. Non è possibile rimanere trincerati nelle prospettiva di benessere di pochi individui o di alcune fasce di popolazione a discapito degli altri e neppure fossilizzarsi su un benessere del momento senza tenere conto delle conseguenze che le azioni e stili di vita attuali possono avere sulle generazioni future.More...

La relazione apre alla comunione

by Mauro 7. giugno 2020 09:44

             Oggi ci viene chiesta una inversione di prospettiva, una lettura profonda dell'esistenza che non si ferma a quel che appare in un istante. Anche gli ultimi accadimenti legati alla pandemia hanno contribuito ad alimentare una visione catastrofica della vita, un pensiero triste affezionato ai ricordi traumatici e agli eventi di morte. Un'attenzione selettiva che sembrerebbe prepararci ai momenti peggiori in modo da non rimanere delusi e ulteriormente amareggiati.

             Il punto sta proprio nel fatto che la delusione è frutto di una idealizzazione delle cose della vita che cerca la felicità in ciò che appare e sembra garantire lusso, bellezza, potere. La stessa impostazione la troviamo pure nella religione quando diventa una ricerca perfezionistica basata su comportamenti moralmente impeccabili come se l'essere umano potesse trasformarsi in una sorta di angelo!More...

Comunione non è omologazione

by Mauro 31. maggio 2020 10:07

        Il modo di organizzarci e le priorità che diamo al nostro quotidiano rivelano quale direzione sta seguendo la nostra vita. Noi non possiamo controllare il nostro domani ma possiamo decidere come attraversarlo e ciò dipenderà dal nutrimento che anima il nostro cammino.

       Per alcuni il viaggio dell'esistenza si riduce ad una mera pianificazione di accumuli, conquiste per ergersi al di sopra degli altri, proprietà funzionali ad accrescere il proprio ego. Per altri, invece, la scoperta quotidiana è frutto dell'accoglienza e del dono, un duplice movimento caratterizzato dall'umiltà. Senza umiltà, infatti, si perde la gratitudine e tutto diventa motivo di rivendicazione e di autoaffermazione.More...

Fatti per l'unicità relazionale

by Mauro 24. maggio 2020 12:44

   La società contemporanea pare organizzarsi secondo criteri di omologazione degli stili di vita e dei consumi come se il livello di civiltà fosse proporzionato ad un pensiero uniforme. La diversità è poco tollerata e quando si manifesta un pensiero libero da logiche di profitto e aperto al bene comune, nasce una sorta di sospetto come se la gratuità costituisse una minaccia. 

In realtà simile processo genera profondo isolamento, distanza sociale e aree di ghettizzazione. L'altro nella sua differenza viene percepito come un nemico e pertanto emarginato, si creano muri di separazione più o meno visibili nel tentativo di controllare l'imprevedibilità altrui. È la logica che regge la globalizzazione dove la pianificazione centralizzata dell'economia priva l'essere umano di identità e unicità.More...

Vede chi custodisce

by Mauro 17. maggio 2020 08:43

   Il quotidiano ci presenta la fatica del cammino e la gioia di momenti unici, l'opportunità di andare avanti così come il rischio di fallimenti. In ogni caso nel giornaliero si dispiega il racconto di ogni vita.

Qualcuno, per paura del rischio, potrebbe essere tentato di tirarsi indietro e trasformare il suo oggi in un bunker dal quale osservare lo scorrere dei giorni. Per non cedere a questa tentazione è importante sapere che l'esistenza ha bisogno di mantenere una postura che non lascia in balìa delle circostanze di turno ma procede per approfondimento e cioè utilizzando ogni cosa, perchè nella storia nulla è da scartare e sebbene si possa cadere è possibile rialzarsi.More...

Aprirsi al Volto

by Mauro 10. maggio 2020 12:31

   In nome della libertà noi umani siamo capaci di costruirci delle grandi gabbie prive di serratura. L'individualismo postmoderno che ha preteso di garantire la custodia della vita si è rivelato capace di isolare le persone dai rapporti umani disinteressati e cioè dalla gratuità che caratterizza i legami significativi.More...

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