La vita in gioco 5 Pensiamo al web come un contesto pedagogico: conoscere per abitare

by Mauro 15. maggio 2012 10:46

       Siamo giunti al terzo dei cinque incontri on line su “Media e minori: l’educazione alla prova” che la Copercom ha organizzato per saperne di più in merito al mondo della comunicazione e dell’educazione attraverso i nuovi social network, rete sociale di carattere planetario. 
        Mercoledì 16 maggio, avremo modo di approfondire come è possibile avvalersi della rete per promuovere cultura, educazione, conoscenza, condivisione e progettazione. Quello del ciberspazio è un mondo da scoprire per gli adulti, è un mondo ove si vive per i giovanissimi. Proprio per questo se vogliamo parlare di incontro intergenerazionale e di pedagogia educativa nel nostro tempo, allora è indispensabile imparare a connettersi con un mondo che può facilitare la relazione tra generazioni diverse.
        Penso a Moreno che ha utilizzato per  primo il gioco di ruolo per l’esplorazione dei propri vissuti e per dare la possibilità di scoperta di nuove possibilità e punti di vista attraverso il decentramento percettivo. In modo analogo, ma non identico, ora si parla di ruoli da giocare attraverso il palcoscenico virtuale.
        Conosco le straordinarie potenzialità offerte dal metodo psicodrammatico moreniano,  ora mi chiedo quali siano le fattive potenzialità del mondo informatico, e come arginare la diffusione di indentità, detta da Stone “identità fluida”, che trova proprio nel web la sua massima espressione.
        Ruoli, identità, percezione di sé, relazione umana, sono tra gli aspetti più intriganti della questione. Cercheremo allora mercoledì sera, alle 21.00, insieme ai Mds riuniti in varie sedi locali, di poterci confrontare, ascoltare e discernere in merito ad un mondo che è ancora da scoprire.

Flash Mob MdS

by Mauro 10. maggio 2012 10:34

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educativa di strada

ESTATE CON TERMINI: FLASH MOB MDS

by Mauro 8. maggio 2012 08:30

     Quando il gruppo informale trova una sua sintonia ecco che l’espressione diventa arte, la diversità dono, la complementarietà ricchezza, l’unione bellezza, la fraternità condivisione, la vita relazione, l’unicità appartenenza.
      Non è un’azione di protesta, non un raptus di massa, non è una performance pubblicitaria, non è un meeting politico, non è una proposta di legge, non è una promozione commerciale, non è un evento a fini di lucro, non è un incontro di lavoro, non è una raccolta firme e neanche una distribuzione di gadget, non è il tormentone dell’estate, anzi ora che ci penso: lo diventerà!
È IL FLASH MOB DELLA PROSSIMA STAGIONE MDS:    ESTATE CON TERMINI.

    APPUNTAMENTO SABATO 12 MAGGIO ORE 17.30 PIAZZA DUOMO TERMINI IMERESE
     Perfettamente mimetizzati, nessuno saluta l’altro, alle ore 18.00 scatta il primo (appositamente munito di tegame e coperchio ritmico) e man mano tutti gli altri, si tolgono giacca e rimangono con la maglia fucsia MdS (chi è senza rimane vestito così come è).
         IL FLASH MOB MDS si concluderà con il nuovo frastuono di tegame, a quel punto la musica cesserà. Poi tutti si tornerà a passeggiare fino a dileguarsi come se nulla fosse successo.
         Ore 18.30 Si ripeterà un nuovo FLASH MOB MDS, da varie parti si ritornerà nella piazza, ciascuno intento nel parlare o nel telefonare o giocare… e poi al suono del solito tegame tutti FERMI nella posa spontanea del momento. Durerà circa 5 minuti.
Partecipare al flashmob “ESTATE CON TERMINI” è semplicissimo:
1. Cliccare “parteciperò” sul nuovo evento su Facebook Gruppo MISSIONARI DI STRADA
2. Coinvolgere tanti amici dall’evento stesso ed invitarli a partecipare
3. Imparare la coreografia clicca su VIDEO GIOVANI IN FESTA (GRUPPO MISSIONARI DI STRADA)

 

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educativa di strada

La Vita in gioco 3 So-stare con l'altro per imparare a So-stare con me stesso

by Mauro 6. maggio 2012 13:56

          So-stare con se stessi è un principio basilare per imparare a so-stare con gli altri, le due traiettorie relazionali si influenzano reciprocamente, infatti impariamo a rapportarci con noi stessi in base al rispecchiamento che ci danno gli altri, ed apprendiamo ad ascoltare e comprendere gli altri in base all’ascolto di noi stessi.

          Conosco per esperienza le spinte ed i ritmi sempre più accellerati del nostro oggi, e di come possiamo essere travolti dalla frenesia del "poter fare tanto" considerati i moderni mezzi di comunicazione e di trasporto. Come una sottesa parvenza di onnipotenza che vorrebbe illudere l'umana specie, dimentica del suo limite.    

          Chi si riconosce in verità, senza timore di guardare la propria fragilità e ferite allora può prendersi cura degli altri, utilizzare la delicatezza opportuna nell’accogliere la vita altrui senza sommarie svalutazioni. More...

La Vita in Gioco 1

by Mauro 29. aprile 2012 19:00

       Con questo post diamo inizio al ciclo di incontri LA VITA IN GIOCO. Appuntamenti  formativi on-line volti alla riflessione-confronto per tutti i Missionari di strada in preparazione alla prossima Missione estiva che si terrà a Termini Imerese dal 5 al 12 agosto.

       Un itinerario che avrà come pro-vocazione il Vangelo proposto nella Domenica, così come la lettura dei fenomeni che attraversano la nostra vita ed in particolare il nostro territorio. Aree tematiche differenti, che ci permetteranno di confrontarci con il nostro Oggi e di preparaci alla Missione che non è soltanto un’animazione ma un modo per creare Contesti di comunione e di riflessione partecipata. Pertanto ci prepareremo alla Missione estiva riflettendo insieme sugli accadimenti della vita e faremo strada condividendo i nostri punti di vista e le nostre proposte per essere agenti di cambiamento e di fattiva presenza sociale.
           Questo primo incontro trae spunto dalla metafora del bel pastore che il Vangelo di questa domenica (Gv 10, 11-18) ci propone. L’immagine   risponde al bisogno profondo che ogni essere umano porta dentro: il bisogno di relazioni autentiche, vere e non di convenienza, fondate sull’amore per sempre e non sul breve termine. E' il bisogno di Unicità e di Appartenenza ad essere in gioco.
          Le ferite più profonde sono proprio quelle che scaturiscono dai legami spezzati, dal mancato riconoscimento/rifiuto dell’altro. E questo è ancora più doloroso se accade quando c’è bisogno di un appoggio, di un sostegno da parte dell’altro a motivo della propria fragilità. More...

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educativa di strada | Incontri culturali | Ricerca di Dio

La vertigine... è voglia di volare! Termini Imerese accoglie la Missione estiva 2012

by Mauro 28. aprile 2012 16:41

          “La fiducia nella bellezza interiore di ogni persona è al centro del processo che ci rende pienamente umani. Quando cominciamo a giudicare e a condannare gli altri, invece di accettarli come sono, con la loro bellezza spesso nascosta e le loro debolezze spesso palesi, impoveriamo la vita invece di arricchirla. Appena cominciamo a rivelare a qualcuno la nostra fiducia in lui, la sua bellezza nascosta comincia ad affiorare, a divenire visibile”.

         Questa citazione tratta dal testo Abbracciamo la nostra umanità, di Jean Vanier, esprime il senso della animazione di strada che dal 2004 promuoviamo insieme ad un centinaio di giovani volontari dell’Associazione Camminare Insieme.
         La fraternità itinerante dei giovani francescani, dopo avere animato le piazze di oltre venti Comuni della Sicilia Occidentale, da diversi anni dedica un’intera settimana ad un litorale dove si incontrano le famiglie che ivi abitano, in un tempo favorevole alla sosta e all’ascolto, all’incontro e all’accoglienza, alla conoscenza e alla riscoperta del valore della propria vita. 
         Termini Imerese accoglierà la Missione di strada 2012. Un evento che i Missionari di strada hanno già realizzato in diverse prestigiose località balneari della nostra Sicilia: Tre Fontane nel 2008, Marinella di Selinunte nel 2009, Terrasini nel 2010 e San Leone nel 2011. More...

In estate preferisci Mondello o l'Educativa di strada?

by Mauro 8. gennaio 2012 14:00

  E' da anni che lavoro nella educativa di strada, azione sociale che parte dall'incontro con il popolo della strada, giovani e non solo, per ascoltarne il bisogno e condividere le possibilità di riscatto, di cambiamento personale e sociale. Nel nostro territorio siciliano, ma oggi è questione nazionale, la piaga della disoccupazione e la crisi di identità, minacciano di spegnere la possibilità di sognare un futuro migliore e di credere nella propria opera di trasformazione sociale. Basta, ho usato il termine "sociale" già tre volte, anzi questa è la quarta, e mi pare di cristallizzare quanto invece è in continuo movimento. Proprio per questo ho preferito scender in campo e partire dai processi di cambiamento in atto. More...

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