La fede è ben altra cosa...

by Mauro 2. settembre 2018 09:34

       La religione, oppio dei popoli? È condivisibile questa affermazione di Karl Marx, la religione in quanto tale può sedare l'anelito e l'autonomia dell'essere umano, potrebbe farlo rifuggire nell'idealizzazione astratta o, ancora, nella passivizzazione che svilisce la responsabilità di ciascuno. Marx però non ha colto che il cristianesimo è una fede e non una religione, e se da un lato pensava che la critica alla religione potesse portare, automaticamente, alla critica del capitalismo, di fatto, oggi ha portato ad un capitalsimo ancora più sfrenato senza alcun rispetto della dignità umana.

         Basti pensare che ottenuta l'abolizione del riposo domenicale, perchè festa cristiana, il mercato dei consumi ha iniziato ad organizzarsi con doppi turni lavorativi e straordinari proprio in quei giorni che fino a poco prima erano deputati alla sosta per coltivare le relazioni familiari, per riposare e dare primato alla qualità di vita piuttosto che al guadagno. 

          Eppure, con la critica alla religione, Marx voleva ottenere l'affermazione dell'uomo quale essere supremo, ma quel che ne è venuto fuori è un uomo sempre più sclerato, dipendente ed incapace di frenare le spinte compulsive sollecitate dalle mode di turno. More...

Quel che significa rigenerazione socio-urbanistica

by Mauro 31. agosto 2018 14:50

       Rimanevo affascinato, la scorsa settimana, nel visitare il Mercato Metropolitano di Londra, a pochi passi da Piccadilly Circus, uno spazio di comunità che fa della buona cucina un'occasione di integrazione umana e di inclusione sociale.More...

Papireto in piena

by Mauro 28. agosto 2018 20:58

       La metafora del fiume in piena esprime bene il processo di rigenerazione urbana che sta vivendo il rione Danisinni. Si parla di rigenerazione in quanto si sta seguendo la naturale evoluzione del territorio in cui, attraverso la partecipazione degli abitanti e delle realtà ivi esistenti, si sta lavorando per migliorare la qualità del patrimonio preesistente preservando il paesaggio e l'ambiente.More...

Oltre la paura di vivere per se stessi

by Mauro 26. agosto 2018 09:48

       Non sempre le parole rivelano quel che si cerca, molti oggi parlano di libertà eppure cercano dei “poteri forti” a cui assoggettarsi, è quel che accade con le mode o gli stili di vita, le scelte secondo gli orientamenti di massa. Anche chi è controtendenza, spesso asseconda la voga di turno.

      Se l'anticonformismo fa tendenza da un lato, dall'altro il vivere aderendo ad una fede viene tacciato di anacronismo e, sovente, deriso.

       Nella cultura sociale dei nostri giorni si manifesta una profonda esclusione del diverso e si assiste ad una incessante spinta omologante che vorrebbe azzerare le diversità, in funzione di un pensiero laicista che vorrebbe affermare, così facendo, i principi di libertà ed uguaglianza.More...

Pellegrino è chi sa inginocchiarsi quando è necessario

by Mauro 23. agosto 2018 14:38

      “Turista è chi passa senza carico né direzione. Camminatore chi ha preso lo zaino e marcia. Pellegrino chi, oltre a cercare, sa inginocchiarsi quando è necessario”. Queste parole di san Riccardo riassumono bene l’itinerario di questi giorni sui passi di Francesco.

       La vita del santo di Assisi partendo dal luogo della spoliazione, quando ha rinunciato a primeggiare sull’altro attraverso i suoi averi o l’importanza dello status sociale, passando per i boschi della Verna ove Francesco si è arreso innanzi all’amore fino a consegnare a Dio, senza misura alcuna, la sua vita per arrivar, oggi, alla tomba del santo. Luogo in cui si contempla il mistero dell’umanità di un uomo che ha accolto il Cielo mostrando che il futuro è già esperienza presente e la meta finale, oltre ad orientare, è luce che viene ad illuminare il quotidiano.More...

Speakers' Corner, spazio di libera espressione

by Mauro 18. agosto 2018 20:08

        Quando partiamo e scopriamo un nuovo paese questo ci racconta, come di getto, attraverso i luoghi la propria identità, la cultura, la visione ed il senso delle cose. L'organizzazione degli spazi esprime, cioè, l'umanità che li vive come quando un casa sembra fatta su misura, dunque, secondo il gusto di chi la abita.More...

Il perdono ci spinge avanti

by Mauro 2. agosto 2018 20:35

     Non è possibile cambiare la storia però è possibile perdonare, è questo il grande potere che appartiere ad ogni essere umano.

Chi rinuncia al perdono cade vittima del male ricevuto, continua a consegnare potere al suo carnefice permettendogli di guastare tutta la propria esistenza.

Certo, ci sono ferite che hanno il sapore di un dolore infinito e che procurano angustia indicibile eppure è solo il perdono che farà di una ferita, seppur profonda, una cicatrice.More...

Aprirsi all'orizzonte

by Mauro 31. luglio 2018 07:40

   Sembra che l'uomo contemporaneo abbia perso la prospettiva dell' “oltre”, avendo inteso la propria realizzazione come stanziale, come se la meta da perseguire fosse l'appagamento acquiescente.

     Le grandi religioni monoteiste mostrano invece l'esistenza umana come un andare al di là, rivolti ad un orizzonte mai compiuto. 

    Intendere la vita come viaggio è proprio dell'uomo veramente umano, altrimenti verrebbe meno il desiderio e l'esistenza diventerebbe una quotidiana conquista e competizione, luogo in cui trincerarsi per divenirne, in definitiva, schiavi!More...

Dimmi quale è la tua battaglia

by Mauro 28. luglio 2018 11:27

        Morire di Speranza! Ecco il motivo per cui lunedì ci fermeremo in preghiera, ad ascoltare a sostenere il silenzio quello che oltre l'ingiustizia cerca la Luce, il senso profondo della esistenza. Ci rendiamo conto: se la vita altrui non è più preziosa allora anche la nostra di esistenza è persa, non ha valore... 

         Si muore di speranza quando l'umanità cerca di ridurre la speranza al calcolo consegnando il proprio futuro alla tecnica, al mercato o alla scienza. Ad essa sarebbe deputata la dimostrazione di  ogni fenomeno riducendo l'agire umano ad una serie di nessi strutturati su cause ed effetti.More...

Libertà è custodire

by Mauro 22. luglio 2018 08:46

    Sono sempre più rare ai nostri giorni figure come quella del pastore o dell'agricoltore che fino al secolo scorso, in modo emblematico, potevano mostrare il senso del rapporto di cura,  il vivere quotidianamente la custodia dell'altro.

      La figura del pastore ha un'evocazione biblica assai preziosa, Dio è il pastore del suo popolo, Gesù è il bel pastore venuto a cercare la pecora smarrita. I tratti del pastore vengono delineati in modo sempre più marcato nella storia d'Israele fino ad arrivare al volto di Cristo che si fa condurre “come pecora condotta al macello” pur di salvare il suo gregge, è il volto della compassione proprio di chi perdona nonostante tutto, è il volto che cura.

     Quello di Dio è un fare generativo, Lui favorisce la crescita e desidera che ciascuno possa prendere il largo. Non si tratta di appropriazione che sottomette ma di appartenenza che crea legame e, proprio per questo, permette l'espressione piena.More...

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