Ascoltare l'immagine e gustare la parola

by Mauro 28. luglio 2013 20:25

    Ascoltare l’immagine, gustare la parola, raccontare le emozioni, fotografare le storie è l’arte condivisa da migliaia di giovanissimi in questi giorni a Giffoni. Il festival giunge al termine tra poco assisteremo alla premiazione dei migliori film votati dalla giuria composta dai ragazzi del Giffoni Film Festival. Una offficina di pensiero e di confronto a partire dallo stimolo cinematografico e dai vari artisti incontrati durante questi giorni. More...

Prevenzione primaria. Il Giffoni Film Festival

by Mauro 27. luglio 2013 20:15

    Il Giffoni Film Festival si rivela quale proposta di aggregazione e promozione del mondo dei ragazzi, un Evento di grande forza sociale, un’azione di prevenzione primaria. Ci rendiamo conto di come questa sia la forma più importante di prevenzione proprio perché volta a promuovere una cultura a sostegno dei minori, ad individuare i principali fattori di rischio e ad incoraggiare quelli protettivi.
         È di fondamentale importanza, a nostro avviso, che le politiche sociali si interessino di questo livello di prevenzione che comporta, oltretutto, un minore investimento in termini economici e una cura della qualità della salute dei cittadini.More...

Tre giorni dopo. Giffoni Film Festival/3

by Mauro 26. luglio 2013 19:10

   Oggi con i ragazzi di Iammonline abbiamo intervistato il regista e parte degli attori del film Tre giorni dopo. Commedia italiana ideata dal regista Daniele Grassetti che insieme al cast è stato capace di mantenere un tono di leggerezza coniugando l’umorismo con aspetti profondi della vita quotidiana di un giovane.

       Ambientata in un popolare quartiere romano, il Pigneto, la commedia ruota attorno all’amicizia di tre coinquilini che si sostengono a vicenda nell’affrontare difficoltà quotidiane permettendoci di guardare quel mondo con i loro occhi.More...

Sensazioni: Laboratorio dalle immagini alle parole

by Mauro 25. luglio 2013 18:20

    Al Giffoni Film Festival i ragazzi di Iammonline www.iammonline.it provenienti da Palermo e Napoli, quartieri Zisa/Danisinni e rione Sanità, senza sosta sostengono il ritmo quotidiano scandito da proiezioni di film ed interviste a registi ed attori. Un flusso di emozioni ed incontri che viene ad attraversare le loro vite e quelle di tutti gli altri ragazzi che, pur non essendo presenti all’Evento, rimangono in collegamento con il sito del Iammonline group.
         Stamane ci siamo presi uno spazio di sosta per riflettere insieme sui tanti stimoli di questi giorni, ne è scaturita una interessante condivisione. Un laboratorio che partendo dalle immagini e suggestioni ricevute durante i primi giorni del festival passa per un lavoro personale di scrittura ed elaborazione del vissuto ed arriva alla condivisione nel gruppo mediata da una frase sloganMore...

Bianca come il latte rossa come il sangue. Giffoni Film Festival/2

by Mauro 24. luglio 2013 18:30

  Continua la rassegna cinematografica del Giffoni Film Festival, stamane ci è stato proposto il film Bianca come il latte rossa come il sangue. Una produzione italiana di grande pregio in cui il regista, Campiotti, ha raccontato la vita di quattro adolescenti dal di dentro, cioè stando all’interno del gruppo, della scuola, della loro famiglia.More...

Sogni di infinito

by Mauro 23. luglio 2013 13:05

    È ancora intensa l’emozione ed il flusso di pensieri suscitati dalla visione del film The perks of being a wallflowerNoi siamo Infinito, in rassegna qua al Giffonifestival. Una produzione statunitense che narra la storia di Charlie, un adolescente che vive le difficoltà dell’inserimento nel mondo liceale ove il gruppo dei pari pare escludere quelli che considera “più deboli”. Charlie è un ragazzo particolarmente sensibile che appare inibito a confronto con la spregiudicatezza dei liceali e le loro pratiche di iniziazione.
       L’insicurezza di Charlie troverà il sostegno di un giovane insegnante che gli manifesta fiducia incoraggiandolo ad approfondire gli scritti di letteratura. L’amicizia con Sam e Patrick sarà esperienza di una nuova vita, il protagonista si scoprirà pensato, cercato, amato da loro con i quali condividerà giornate e desideri. In questa nuova opportunità relazionale Charlie ritornerà al suo passato, una storia da cui si era difeso attraverso una scissione schizofrenica, estremo rimedio per non restare disintegrato dall’abuso subito da bambino.More...

Liberi di esprimerci: oltre il pregiudizio. Laboratorio per adolescenti 2

by Mauro 17. luglio 2013 16:57

   È sorprendente constatare come gli adolescenti che stanno partecipando al Laboratorio di questi giorni, attraverso le varie attività della giornata, si mettano in gioco mostrando le straordinarie intuizioni e potenzialità proprie di questa fascia di età. L’adolescenza a nostro parere è un tempo propizio per favorire la promozione del ben-essere e la costruzione di progettualità volte alla crescita personale e comunitaria. La Comunità umana infatti è frutto di sogni e ideali condivisi che vengono a dare impronta ad un territorio. Questi aneliti vengono coltivati in modo speciale proprio nella giovane età e successivamente iniziano man mano a trovare forma concreta. Educare al sogno è attività propria di noi umani, questo porta ad educere, favorire l’espressione di ciascuno ed è da questa condivisione che la vita trova ricchezza, la gioia propria del reciproco riconoscimento.
Le attività laboratoriali di questi giorni hanno permesso ai giovanissimi di entrare in rapporto con le proprie emozioni, la percezione del proprio corpo, la sensorialità attraverso la quale si rapportano a se stessi e all’ambiente circostante. È così che il mangiare con le mani, l’andare in giro bendati, l’ascolto dei sonori e delle musiche proposte, la ricerca dei colori in natura e le varie forme di pittura espressiva, hanno fatto da veicolo per interagire ed ascoltare le proprie ed altrui risonanze.More...

Apparenza o bellezza? La ricerca di sè e dell'altro. Laboratorio per adolescenti 1

by Mauro 15. luglio 2013 14:50

   Concludevo il precedente post denunciando la grave pressione a cui sono sottoposti bambini e ragazzi attraverso il mezzo televisivo. L’esperienza di un Laboratorio viene a stimolare competenze e a fornire strumenti per decodificare i messaggi che quotidianamente vengono propinati a grandi e piccini, senza che alcuno ne rimanga estraneo. La fatica di rimanere consapevoli e capaci di analisi critica appartiene anche al mondo adulto il quale viene “agganciato” attraverso il canale della sessualità o del potere.
         Ieri abbiamo cominciato un nuovo Laboratorio residenziale rivolto ad adolescenti delle Scuole superiori e colgo come la sfida educativa rimane complessa sebbene con articolazioni differenti considerata la nuova fase evolutiva in cui si consolida una maggiore indipendenza dalla famiglia d’origine, ricerca di autonomia in cui il gruppo dei pari diventa il sostegno ed il luogo di apprendimento imprescindibile. E proprio ai giovanissimi in quanto gruppo la pubblicità si rivolge spingendo ad introiettare mode la cui sequela è necessaria per sentirsi inclusi nella cerchia, accettati in quanto tosti.
       Siamo consapevoli che il creare attrattiva è uno degli obiettivi principali del mercato dei consumi. Attrarre per vendere è regola per il mercato libero, certamente questo è espressione di liberalità democratica,  mi chiedo, però, quale codice etico si dia il mercato dei consumi. More...

Come ci prendiamo cura delle nuove generazioni?

by Mauro 12. luglio 2013 18:50

       Questa sera i ragazzi del Laboratorio si esibiranno con uno spettacolo frutto dell’esperienza condivisa in questa settimana. Saranno presenti più di un centinaio di adulti tra cui i loro genitori. È un’esperienza interessante proprio perché loro potranno mostrare ai “grandi” come vedono il mondo dal loro punto di vista, ed in modo particolare questa espressione è stata realizzata attraverso mezzi elementari, favoriti dalla metodica di utilizzata in questi giorni. L’arte del creare, del narrare facendo, del mostrare utilizzando la creatività, viene ora a diventare spettacolo entro una cornice teatrale che si pone quale alternativa a quella televisiva, ove spettacolo è inteso in ben diversa maniera.
Un primo aspetto che mi sembra opportuno rilevare è che il mezzo televisivo sta creando una sempre maggiore divaricazione tra i due mondi, adulto e dei minori, e questo principalmente perché i messaggi propinati vengono decodificati differentemente proprio perché differenti sono gli strumenti di cui i ragazzi dispongono e, inoltre, perché il mondo adulto viene presentato attraverso degli stereotipi che svalutano il loro ruolo e valore educativo. More...

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Consultorio familiare | educativa di strada | Psicologia e vita

Favorire le abilità relazionali ed empatiche dei ragazzi

by Mauro 11. luglio 2013 15:50

    Annoto, ancora, alcuni spunti di riflessione che scaturiscono dal Laboratorio residenziale Everybody che stiamo vivendo in questi giorni, per una riflessione clinica in merito all’attuale mondo dei ragazzi.
         È  sorprendente constatare come loro, se adeguatamente stimolati, riescano a vivere brillantemente l’ambiente offline, scevro da ritrovati tecnologici. I giovanissimi infatti mantengono una peculiare capacità di adattamento e riescono ad adattarsi ad un contesto campestre così come quotidianamente si adattano all’ambiente digitale, e questo processo è favorito dalla presenza dei pari, di coetanei con i quali stabilire piattaforme relazionali funzionali al nuovo adattamento.
          In questi giorni di Laboratorio residenziale sto appurando come l’assenza dello spazio digitale, una volta superato l’impatto iniziale, non è seguito da mancanza di orientamento nel luogo in cui ci troviamo, piuttosto emerge la capacità di dare significato al nuovo spazio per alcuni totalmente inedito, e questo fa intuire che esiste una continuità nella percezione e nella esperienza dei due contesti: online e offline.
        Come abbiamo precedentemente approfondito (http://www.larelazionechecura.it/post/Il-digitale-luogo-di-socialita.aspx) appare evidente che spazio digitale e spazio offline sono entrambi reali, cioè portatori di esperienze proprie della vita: relazione con se stessi e con l’altro, vicinanza e conoscenza, scoperta e scambio culturale. I social network infatti hanno la capacità di collegare persone e favorire la comunicazione e condivisione di esperienze di vita, una sorta di piazza virtuale che permette l’interazione accorciando distanze e differenze. Si creano in questo modo Community in base ad interessi, competenze, scelte di vita.More...

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